giovedì 3 maggio 2007

LASCIALO ANDARE

Non avevo mai incontrato un ragazzo così crudele. Mi dicono di non parlarne, di non rispondere più al telefono, ma io non ce la faccio. Hai presente quando qualcuno ti fa del male e tu non lo senti? In questi giorni ho pensato a lui. Guardavo la sua foto e mi chiedevo come fosse possibile provare emozione davanti a un pezzo di carta. Mi sento così vulnerabile.
Ti ricordi il tuo primo batticuore? Ti ricordi quel senso di smarrimento?
Io mi sento così. Smarrita e col cuore che prima o poi mi sfonderà il petto.
E mi dicono di non parlarne e di non rispondere più al telefono. Ma io non ce la faccio. Non ce la faccio.

13 commenti:

lucia ha detto...

Non smettere di parlarne. Scrivi, scrivi. Parla, parla. Solo così può uscire dal posto d'onore che gli hai riservato dentro di te.

panzabiker ha detto...

sono stato fidanzato con Alice per quasi 5 anni,gli ultimi tre di questi passati a cercare di farla guarire che non aveva più voglia di vivere. ho imparato molto sull'amore(rispetto a quello che sapevo prima).mi son fatto odiare per amor suo. nonostante la sofferenza che quel periodo mi ha causato e di cui ne pago le conseguenze ancora oggi ho capito(o mi sono convinto) che l'amore con la sofferenza non c'entra niente.per me ora amare una persona è la sua felicità anche se non sta con me. soffrire per la mancanza di una persona è dovuta dal desiderio ma soprattutto dall'esigenza che abbiamo di essere amati.questa necessità ci spinge a sentire anche la mancanza di persone "crudeli" come dici tu.però non credo si possano amare persone crudeli.possiamo amare l'idea (sbagliata ) che ci siamo fatti di loro o il ricordo che in noi ancora suscitano.le persone che ci fanno soffrire non meritano i nostri patimenti anche perchè a loro,di noi, non gliene frega proprio un cazzo...ha senso soffrire? questa è la mia esperienza non è una verità. se può esserti utile sono contento se no schiaffeggiami un pò che tanto ci sono abituato e lucia può confermare^.^ un abbraccio

panzabiker ha detto...

concordo poi con lucia..parlarne fa bene. si scoprono tante cose comuni, e si esorcizza il dolore. ciao ciao

Sanny ha detto...

ciao Lucia
No, non smetterò di parlarne. Come potrei?
Lo trovo in ogni cosa. Le sento dentro tutte le canzoni. Così uscirà dal posto d'onore? Speriamo. Speriamo davvero.

Sanny ha detto...

Ciao Panzabiker, bentornato
Non sono sicura di amarlo. Forse è solo una mania. Un'abitudine a pensarlo.
E' per questo che non posso gioire della sua felicità senza di me.
Forse perché mi ha fatto soffrire, oppure perché non è mai stato coerente. Non lo so. Il suo viso è sempre lì, in mezzo a tanta confusione. Qualche volta mi sorride, spesso non mi parla.
Forse la tua è anche una verità. Non ha senso soffrire per chi non ci merita. Ma non sono poi sicura di essere migliore di lui.
Io non ti schiaffeggerei mai, Lucia lo fa?

Morgan ha detto...

l'istinto bussa all'anima quando si sta cercando qualcosa, esso si blocca o quasi quando abbiamo cose più importanti verso cui guardare.

Sanny ha detto...

Caro Morgan,
che bella questa cosa che hai scritto! La leggo e la rileggo da parecchi minuti. Mi fa tremare dentro.
Ti ringrazio.
benvenuto!

Babi ha detto...

anche a me succede... aiutatemi...!

panzabiker ha detto...

"lo vedo in ogni cosa,è in tutte le canzoni" verissimo. ci sono passato anch'io. e ha ragione anche morgan..perderà il suo posto d'onore quando troverai di meglio a cui pensare.ma ora "è un emozione non piena, non colta" con tanti se ,forse ,ma. finchè non avrai risposte o il quadro chiaro non te lo leverai tanto facilmente dalla testa. ci vuole forza e tempo ma succederà. un abbraccio

Sanny ha detto...

ciao Babi
non saprei come aiutarti. Magari se ne parli forse mi distraggo anche un pò.
ti aspetto

Sanny ha detto...

ciao Panzabiker, buona sera
sì, manca il quadro chiaro. Ed è per questo che ho sempre voglia di sentirlo. Stasera l'ho chiamato e non ne sono ancora pentita. Le sue risposte sono contraddittorie. Non mi permette di capire. Non vuole spezzare quel filo, ma sempre e solo di filo si tratta. Nulla di più.
Se avessi il coraggio di tagliarlo lo farei. Eccome se lo farei. Ma non ci riesco. non ci riesco.
Uffa.
Succederà? Davvero?

"Se penso chi un giorno ha detto, il tempo è un gran dottore..."

panzabiker ha detto...

sì succederà.. una mattina aprirai gli occhi e ti accorgerai di essere finalmente libera e ,come dice Lucia"il vento soffierà più pulito^.^buona notte

panzabiker ha detto...

un filo è anche quello che proibisce a una mongolfiera tutta colorata di prendere il volo..